venerdì 27 maggio 2011

MORATTI: La coalizione di Pisapia non e' credibile

27 maggio 2011


"C’e’ un problema di credibilita’ nella coalizione di centrosinistra, e l’esempio e’ sulle politiche ambientali."

Lo ha affermato la nostra Letizia Moratti, rispondendo a una domanda su Ecopass nel corso di un’intervista a Skytg24. "La nostra posizione e’ contenuta anche nel programma, non abbiamo esplicitamente detto che avremmo continuato con lo stesso provvedimento. Si e’ deciso che metteremo un Ecopass non pagato dai residenti, che ci consentira’ di avere 3 milioni di euro da reinvestire nel ricambio delle caldaie e nel teleriscaldamento. Su questo invece Pisapia si contraddice: prima conferma di voler tenere Ecopass e anzi di volerlo allargare, poi dice che lo cancella, ieri invece Stefano Boeri ha detto che la tassa di circolazione e’ contenuta nel loro programma. C’e’ un problema di credibilita’".

Letizia Moratti ha parlato anche di altri temi, come quello della tanto discussa moschea, che, ha detto, "non e’ legato tanto a un problema di diritto di culto, quanto di sicurezza. A Roma la grande moschea e’ stata costruita all’epoca del governo Andreotti sulla base di un accordo col governo marocchino, che garantisce che nella moschea si eserciti solo il diritto di culto. In un momento di instabilita’ del mondo islamico e di terrorismo come quello odierno, senza un accordo tra governi credo sia inopportuno parlare di una grande moschea a Milano.

La nostra e’ una citta’ aperta, con oltre centosessanta comunita’ internazionali che vivono al suo interno, ma sempre nel rispetto delle regole. Nei casi di campi rom e campi nomadi non regolari siamo intervenuti, lo dimostra il caso di Triboniano dove alloggiavano millecinquecento nomadi, in parte in condizione di regolarita’ ma in parte abusivi. Il nostro impegno su questo tema ha fatto si’ che la presenza di rom in questi anni sia stata alleggerita da oltre ottomila a poco piu’ di milleduecento". Letizia Moratti si e’ espressa anche sul rischio di mafia al nord, che "combattiamo redistribuendo le case sequestrate alla criminalita’ organizzata alla citta’, mantenendo solido il patto di integrita’ con le imprese e tenendo alta la guardia su appalti e subappalti per Expo". Sulla commissione antimafia del Consiglio comunale, fermata dal centrodestra, il sindaco ha ribadito: "Non sono mai stata contraria, ma il Consiglio comunale non ha competenze sull’antimafia".

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