martedì 2 novembre 2010

Convegno PDL, un successo per tutto il Popolo della Libertà di Frascati

Convegno PDL - 29 ottobre 2010 (foto ARGOMENTI)


Si è svolto il 29 Ottobre 2010 presso la sala convegni dell'Oratorio di Capocroce a Frascati il convegno “C'è ancora voglia di politica? Il PDL dice SI. Il Territorio protagonista della politica”.

Alla manifestazione ha partecipato, provenienti da Frascati e anche dai comuni limitrofi, un gran numero di persone e di addetti del settore, essendo peraltro il primo convegno organizzato dal PDL nei Castelli Romani dalla sua nascita, circa un anno e mezzo fa.

Il convegno, è stato aperto dal contributo del Consigliere Comunale PDL di Frascati Mirko Fiasco, a cui sono seguiti gli autorevole interventi del senatore PDL Domenico Gramazio, del direttore de “La destra della Libertà” Fabio Torriero, e del Sindaco di Monte Porzio Catone Luciano Gori. Presente inoltre l'On. Tommaso Luzzi.

Il convegno ha visto poi una lunga sequela di interventi, a cominciare da quelli del Consigliere Comunale Simone Carboni, al presidente dei consiglieri nonché capogruppo PDL Vincenzo Conte, e a seguire i contributi dei consiglieri delle due liste Civiche di minoranza Alessandro Adotti per “Progetto Frascati” e Sandro D'Orazio e Giuseppe Privitera per la “Lista D'Orazio” i quali tutti concordemente hanno sottolineato l'ottimo lavoro che una minoranza coesa sta svolgendo in consiglio Comunale.

L'Incontro ha poi visto i contributi di Marco Boldrini sulla sanità locale, di presenze storiche del centrodestra frascatano come Giacomo Cristofanelli e Costantino Lucatelli, ed infine gli interventi di Virginia Lanzidei, Angelo Cristofanelli, Angelo D'Uffizi e Marco Ciotti, che hanno preceduto quello dell'On. Francesco Aracri che ha chiuso il convegno.

Questo convegno segna un punto di svolta importante per la politica del centrodestra frascatano, sancendo ufficialmente l'inizio di un nuovo corso che aveva già preso il via con la decisione dei Consiglieri Comunali PDL di far ruotare la carica di Capogruppo al Consiglio Comunale, carica che al momento è passata al Presidente dei Consiglieri PDL Vincenzo Conte.

E' necessario infatti precisare che il recente cosiddetto "commissariamento" del PDL di Frascati non ha valenze di tutela politica nei confronti dei Consiglieri che, come è stato ribadito nel convegno da tutti i partecipanti e testimoniato dai Consiglieri delle liste civiche che con il PDL condividono la minoranza del consiglio Comunale, stanno operando molto bene e con un deciso stacco rispetto al passato, bensì si configura con la finalità di trovare un accordo che permetta al PDL locale di andare al prossimo congresso in modo da trovare la massima convergenza possibile di tutte le anime per ipotizzare realisticamente una vittoria alle prossime elezioni amministrative.

Il convegno del PDL ha dunque ufficialmente sancito che la stragrande maggioranza dei suoi rappresentanti si riconoscono in un percorso comune da intraprendere in cui la mission sarà quella di aggregare attorno ad un tavolo delle regole (regole che dovranno essere condivise) vecchi e nuovi attori della politica del centrodestra frascatano, un tavolo che diventi di convergenza anche di forze operanti nella città che nel passato sono via via andate staccandosi dai partiti di centrodestra, ed infine un tavolo che metta d'accordo anche quelle forze civiche moderate che vorranno condividere con il centrodestra un programma, un metodo di lavoro ed un approccio costruttivo ai problemi della città.

C'è una grande curiosità intorno al nuovo PDL da parte della cittadinanza, che da tempo chiedeva insistentemente un cambio di passo ai suoi rappresentanti, un cambio dei metodi di approccio alle problematiche della città, un cambio di presenza in mezzo alla gente e ai suoi problemi: tutte cose che in questo anno e mezzo sono avvenute inconfutabilmente sotto gli occhi dell'intera cittadina frascatana.

Restava dunque da fare un cambio di passo rispetto a quello che qualcuno ha chiamato la "restaurazione”, per contrapporla a quel "rinnovamento", che è stato avviato ed è divenuto ormai una realtà. Una restaurazione che non solo costituisce una posizione antistorica nei confronti della attuale politica locale e nazionale, ma che si configura come la pietra tombale di un vecchio modo di fare politica, un vecchio modo di porsi nei confronti della cittadinanza, un vecchio modo di concepire la gestione degli affari della città.  
Il grande merito del Presidente Berlusconi è stato quello di dare una enorme scossa ad un sistema che sembrava destinato ad uno scontro frontale in fondo ad un vicolo cieco, ovvero i 15 anni del dopo-tangentopoli, offrendo la visione di un bipolarismo avanzato e la prospettiva addirittura del traguardo di una semplificazione decisa con un bipartitismo prevalente.

Alla luce dei recenti avvenimenti, è chiaro il distacco tra un elettorato che ha premiato in maniera massiccia alle ultime elezioni politiche i due partiti maggiori (75% dei voti) e una classe politica, la quale invece sta dimostrando di essere nettamente in ritardo sui desiderata della gente e la volontà popolare, con ritorni a situazioni ambigue, ed una frammentazione che risponde a logiche di potere, scordandosi la chiara volontà popolare espressa neanche due anni fa.

Noi come politica locale, che abbiamo estremamente più chiaro e netto il polso della gente, consideriamo che sia una priorità assoluta rispettare quella volontà, quella visione, e riportare la politica tra la gente rimettendo i problemi della gente al centro della politica. Il convegno di venerdì 29 ottobre è stato il primo passo ufficiale del PDL di Frascati nella direzione del rinnovamento della politica locale.

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