"Cicchitto e Fini, per ragioni opposte, ritengono la situazione istituzionalmente insostenibile: opinioni, entrambe, politicamente legittime. Ma per scoprire chi dei due ha ragione, basta considerare il rispettivo ruolo istituzionale dei contendenti".
Lo ha affermato Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del PdL al Senato,
intervenendo sullo scontro consumatosi in aula tra il capogruppo del Pdl e il presidente della Camera sul ruolo di quest’ultimo. "Cicchitto fa il capogruppo e puo’ censurare il presidente della Camera. E’ accaduto in passato tante volte. Fini fa il presidente della Camera e, per motivi estranei alla conduzione dell’aula, non puo’ criticare il governo e tantomeno insinuarne l’illegittimita’. Questo finora non era mai successo. Fini e’ andato evidentemente in confusione: per prudenza istituzionale si e’ autosospeso ma crede di essersi autosospeso da presidente della Camera per poter svolgere con piu’ efficacia, dallo scranno piu’ alto di Montecitorio, il ruolo di presidente di Fli".
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