"Il voto che si e’ svolto in Egitto sugli emendamenti alla Costituzione, con
il profilarsi di un indebolimento dei partiti laici a vantaggio di quelli di
matrice islamica, dimostrano che cio’ che difetta alla comunita’ internazionale
e’ la conoscenza della effettiva realta’ sociale e politica del Paesi africani
che si affacciamo sul Mediterraneo".
Lo ha affermato il nostro coordinatore nazionale Sandro Bondi, che ha commentato il risultato del referendum costituzionale svoltosi in Egitto: "L’Europa e l’Italia in particolare dovrebbero preoccuparsi di dotarsi di tutti quegli strumenti (dall’informazione alla diplomazia, dai servizi agli istituti di ricerca specializzati) per una migliore conoscenza della realta’ e delle dinamiche sociali e politiche di quei Paesi che hanno subito sommovimenti politici che hanno preso tutti alla sprovvista. Anche per il futuro, ogni decisione di carattere strategico e politico dovrebbe percio’ poggiare su una conoscenza meno approssimativa di quella di cui oggi disponiamo".
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Lo ha affermato il nostro coordinatore nazionale Sandro Bondi, che ha commentato il risultato del referendum costituzionale svoltosi in Egitto: "L’Europa e l’Italia in particolare dovrebbero preoccuparsi di dotarsi di tutti quegli strumenti (dall’informazione alla diplomazia, dai servizi agli istituti di ricerca specializzati) per una migliore conoscenza della realta’ e delle dinamiche sociali e politiche di quei Paesi che hanno subito sommovimenti politici che hanno preso tutti alla sprovvista. Anche per il futuro, ogni decisione di carattere strategico e politico dovrebbe percio’ poggiare su una conoscenza meno approssimativa di quella di cui oggi disponiamo".
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