mercoledì 13 luglio 2011

CICCHITTO: Senza la legge sul biotestamento resterebbe una giungla

13 luglio 2011


"La legge sul biotestamento non ce la siamo cercata noi. Siamo stati costretti ad approvarla perche’ se la questione fosse rimasta in mano ai giudici sarebbe stata una giungla".
Lo ha affermato il capogruppo del Pdl a Montecitorio, Fabrizio Cicchitto, in merito all’approvazione della legge sul testamento biologico da parte della Camera, mettendo in relazione l’approvazione del testo e la sentenza che autorizzo’ la sospensione della nutrizione artificiale a Eluana Englaro. Cicchitto ha anche ricordato "la prolungata agonia" che dovette subire l’americana Terri Schiavo alla quale fu tolto il sondino per l’alimentazione e l’idratazione artificiale a seguito di una battaglia legale durata sette anni tra il marito e i genitori di lei. "La vicenda non divide i laici dai cattolici, ma i laici dai laici e, forse, i cattolici dai cattolici". Cicchitto, in particolare, ha criticato il "giacobinismo" dimostrato nel dibattito parlamentare da alcuni settori dell’opposizione.


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