"Crediamo nell’Italia e ci auguriamo di poter credere anche nell’Europa. Non siamo ’euroscettici’ e faremo la nostra parte per non diventare ’eurodelusi’. Difendere i conti pubblici vuol dire difendere le fasce piu’ deboli della popolazione, gli anziani e i nostri figli, le pensioni e gli ammortizzatori sociali.
Dobbiamo quindi assumerci la responsabilita’ di questa manovra, lo facciamo davanti al Paese, prendendo atto delle collaborazioni e respingendo le critiche. Oggi con questo voto di fiducia si conferma la salvezza di questo governo che continuera’ ad andare avanti perche’ l’Italia cresca, perche’ l’Italia viva". Lo ha affermato il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, nella dichiarazione di voto sulla fiducia posta dal governo sulla manovra correttiva.
Aprendo il suo intervento Gasparri, in risposta all’opposizione, ha osservato che "in quanto a senso di responsabilita’ non subiamo lezioni. Rivendico al nostro gruppo di avere concentrato in cinque proposte emendative la nostra azione e di avere per primi chiesto l’accelerazione dell’iter parlamentare. Apprezziamo che poi dall’opposizione ci sia stato un camobiamento di idee e diamo atto a tutti di avere condiviso queste procedure".
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