"Mai aver paura della libera competizione, della meritocrazia e del rinnovamento". Così il ministro del Turismo, on. Michela Vittoria Brambilla, prende posizione nel dibattito sulle primarie che attraversa il Pdl. "Bene ha fatto – spiega - il segretario del partito, Angelino Alfano, a lanciare primarie e congressi come strumento per la selezione dei nostri candidati e della classe dirigente a tutti i livelli. Mai aver paura della libera competizione, della meritocrazia e del rinnovamento.
Con la nascita del Pdl è nato un nuovo modo di fare politica, caratterizzato da un più trasparente e indissolubile legame con i cittadini elettori, che devono quindi essere coinvolti a tutti i livelli nelle scelte che andremo a compiere. E per le stesse ragioni, dobbiamo aprire le nostre porte ai giovani e ai tantissimi militanti e simpatizzanti che desiderano impegnarsi al nostro fianco.
Un rinnovamento generazionale, che può essere favorito dalle primarie e dai congressi, del quale la nostra classe dirigente di quarantenni è certamente concreta espressione. L'atteggiamento di apertura assunto dal nostro segretario, con l'impegno per le primarie e per una nuova costituente popolare, ha già prodotto un tangibile risultato: accentuare la crisi di un progetto contraddittorio e senza prospettive come quello di Fli, dal quale oggi hanno preso le distanze esponenti di spicco quali Ronchi, Urso e Scalia"
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