martedì 14 febbraio 2012

Brunetta: Il "Porcellum" è una buona legge elettorale se migliorata

14 febbraio 2012


“Non si sta assolutamente trattando su una legge elettorale proporzionale. Si sta cercando di correggere il cosiddetto Porcellum, che venne chiamato cosi’ da Calderoli perche’ fu costretto dal Quirinale di allora a modificare il premio di maggioranza al Senato, creando il paradosso di avene due diversi, uno nazionale alla Camera e uno parcellizzato regione per regione al Senato. Ma la legge e’ buona se migliorata".

Cosi’ si è espresso il deputato del Pdl, Renato Brunetta, in un’intervista a Il Piccolo. "Andrebbero studiate circoscrizioni piu’ piccole in modo tale da avere un numero di seggi da assegnare piu’ limitati. Un meccanismo un po’ alla spagnola, in modo tale che gli elettori possano conoscere meglio i candidati. Attualmente sono tanti che non e’ possibile metterli neppure nella scheda. Ne basterebbero dieci per circoscrizione. Un sistema di liste corte, senza recupero dei resti (di chi cioe’ non arriva a fare un quorum), che porterebbe ad una sorta di sbarramento elettorale molto alto. Per avere un seggio si dovrebbe avere ad esempio il 10 per cento dei voti. Chi non li ha perde tutto e non recupera. In questo modo ci sarebbe una sorta di premio per i partiti maggiori o per chi supera il 10 per cento, eliminando i partitini. Difendere l’assetto bipolare? Assolutamente si’. All’elettore va dato, oltre il potere di scegliere la coalizione e il presidente del Consiglio, anche quello di individuare i propri eletti".



link

Nessun commento:

Posta un commento

Commento alla notizia: