"Purtroppo l’ultima Cgil, certamente non quella di Di Vittorio, Novella, Santi Foa, Lama, Trentin, ci ha abituato ad una linea massimalista e ad un linguaggio duro e minaccioso. Ricordiamo l’espressione usata da Cofferati a proposito di Biagi quando parlo’ di un libro ’limaccioso’ a proposito del suo testo. Adesso ci troviamo di fronte alle parole dure come pietre della Camusso contro il ministro Fornero.
Comunque bisogna evitare di cadere in queste provocazioni verbali e aprire una seria discussione sul merito". Lo ha dichiarato il capogruppo Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, che ha osservato: "Quello che consigliamo al governo e’ di combinare la discussione sulla riforma dell’art. 18 con provvedimenti per la crescita in modo da dare la percezione della possibilita’ di mobilita’ nei due sensi favorita dagli interventi di cui parla il senatore Ichino nella sua proposta di legge. L’intervista del ministro Fornero era apprezzabile e forniva il materiale per un proficuo confronto politico".
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