"Basta con il direttorio franco-tedesco".
Lo ha affermato Mario Mauro, presidente del dei deputati del Pdl al Parlamento europeo, intervenendo questa mattina a Strasburgo durante il dibattito con il presidente della Commissione europea Jose Manuel Durao Barroso e con il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy.
"Come sappiamo, durante l’ultimo Consiglio europeo si sono confrontate essenzialmente tre posizioni, quella britannica, quella franco-tedesca e quella delle istituzioni comunitarie, ed il risultato e’ oggi quello che conosciamo: ha prevalso la posizione delle istituzioni comunitarie evitando che i 17 paesi dell’euro si dividessero dagli altri", ha affermato Mauro, per il quale "e’ pero’ importante dire oggi basta con il direttorio franco-tedesco. E non lo dico per rivendicare un ruolo per l’Italia ma piuttosto per rivendicare il giusto ruolo per l’Europa. L’esito buono per l’uscita dalla crisi dipende da 27 stati membri, non solo da due, e dalla garanzia che e’ fatta a tutti e 27 dalle istituzioni europee e dal metodo comunitario. Non serve imporre ma bisogna proporre soluzioni che vengano discusse e concordate a 27".
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