venerdì 30 marzo 2012

Lupi: Non possiamo essere indifferenti al dramma dell'artigiano bolognese

30 marzo 2012


Quanto è successo ci fa capire il dramma dei piccoli e medi imprenditori

"Ciò che è successo ieri a Bologna ci fa capire quanto drammatica sia oggi la situazione dei piccoli e medi imprenditori italiani. Quando un uomo è cosi disperato da tentare il suicidio dandosi fuoco significa che ormai siamo ben oltre il livello di guardia.

Brunetta: Lo spead è peggiorato, speculatori di nuovo al lavoro

30 marzo 2012


"Monti e’ bravissimo. Ha fatto e sta facendo cose straordinarie. Ha tutta la stampa nazionale e internazionale a favore. Ha una maggioranza parlamentare mai vista nell’Italia repubblicana. Sta facendo un utilissimo road-show in Asia,dopo averne gia’ fatti di altrettanto straordinari negli Stati Uniti e in Inghilterra.

Mantovano: Il governo fornisca risposte sull'erogazione del credito

30 marzo 2012


"Dal momento del suo insediamento il Governo Monti ha adottato e sta adottando provvedimenti importanti, ma e’ inammissibile che non abbia ancora dato risposta alla proposta di riattivazione degli Osservatori regionali e provinciali sul credito per affrontare situazioni di illogico e iniquo diniego del credito".

Mauro: La battaglia per la vita non e' una battaglia ideologica

30 marzo 2012



Il presidente dei Deputati del Pdl ha parlato nella "Settimana della Vita "al Parlamento europeo

"Sostenere tutte le best practice che in Europa promuovono il sostegno alla famiglia e il diritto alla vita e promuoverle in tutti gli Stati membri. Per una difesa efficace del diritto alla vita ritengo che la migliore strategia consista oggi in un atteggiamento pragmatico, volto a evidenziare quelle best practice che in Europa promuovono il sostegno alla famiglia".

giovedì 29 marzo 2012

Romani: I tecnici facciano i ministri e non si permettano di dire che se ne vanno

29 marzo 2012


"I signori tecnici facciano i ministri e non si permettano di dire a noi che, se non sono d`accordo su una cosa, se ne vanno. Se ne vadano. Penso che un esponente di questo Governo non si possa permettere di dire: se fate una cosa sulla quale non siamo d`accordo noi ce ne andiamo".

Mazzocchi: Un uomo si dà fuoco e Monti parla di sondaggi

29 marzo 2012


"Mentre un uomo si e’ appena dato fuoco davanti all’Agenzia delle Entrate di Bologna per i troppi debiti, i piccoli e medi imprenditori continuano a suicidarsi e non c’e’ settimana in cui non sentiamo parlare di qualcuno che si e’ impiccato, il Presidente Monti non trova di meglio da commentare che il gradimento personale del suo Governo e il pessimo consenso dei partiti".

Cicchitto: Siamo impegnati senza remore nel perseguire la corruzione

29 marzo 2012


"Vediamo che alcuni ’squadristi mediatici’ dicono il falso. Noi siamo impegnati senza remore nel perseguire il reato di corruzione e non esiste alcun elemento che puo’ mettere in dubbio questa affermazione".

Alfano: Grazie a noi inversione di rotta significativa all'Alcoa

29 marzo 2012


"L’accordo raggiunto al Ministero rappresenta un primo passo che inverte la rotta verso la direzione giusta".

Cosi’ si è espresso il segretario nazionale del Popolo della Liberta’, Angelino Alfano, che nei giorni scorsi aveva sollecitato un impegno diretto del ministro Passera sulla vertenza Alcoa, commentando positivamente l’accordo siglato la notte scorsa al MISE, secondo il quale gli operai dello stabilimento di Portovesme manterranno lo status di lavoratore full time fino al 31 dicembre 2012.

mercoledì 28 marzo 2012

Mauro: La violenza subita dai cristiani nel mondo rappresenta una profonda ferita

28 marzo 2012

"Sono fermamente convinto che la protezione delle comunità cristiane è fondamentale per la democrazia e la pace.
La persecuzione religiosa è un fatto. Ogni giorno numerosi cristiani nel mondo sono discriminati o muoiono a causa della loro fede in Cristo. Da un lato vi è la persecuzione, che vuol dire rischiare la vita e a volte perderla, e dall’altro lato vi è la discriminazione, l’intolleranza, l’intimidazione e l’ostilità".

Napoli: Il Pd ha grandi problemi sull'articolo 18

28 marzo 2012


"Riteniamo che ci siano gravi problemi nel Pd che sta forzando sull’articolo 18. Il momento e’ critico perche’ un incidente parlamentare potrebbe portare alle elezioni anticipate. Io non credo che questo avverra’, ma il rischio c’e’".

Lo ha affermato il deputato del Pdl, Osvaldo Napoli, che ha analizzato la situazione in diretta a Tgcom24. "Il presidente Monti ha voluto accentuare una situazione e questo e’ innegabile, tuttavia non voleva essere arrogante.

martedì 27 marzo 2012

Gasparri: Il Pdl lavora per la riforma, altri per farla evaporare

27 marzo 2012

Leggeremo riga per riga il disegno di legge sul lavoro. Molti contenuti sono importanti e meritano convinto sostegno. Piu’ dell’articolo 18, certamente da riformare, ci interessa evitare troppe rigidita’ all’ingresso nel mondo del lavoro. Non si puo’ smantellare la legge Biagi che ha creato tanto lavoro.

Li’ ci sara’ molto da correggere. Il Pdl e’ per una rapida approvazione delle nuove norme, sulle quali diremo la nostra per introdurre miglioramenti.

Pagano: Pd e Cgil rischiano di esporre il Paese a nuovi attacchi speculativi


27 marzo 2012


"L’accidentato e turbolento iter della riforma del lavoro sta rivelando criticita’ tali che la soluzione offerta dal ricorso alla decretazione appare, a questo punto, la piu’ plausibile ed efficace".

Lo ha affermato il deputato del Pdl, Alessandro Pagano. "Se lo sforzo del governo di evitare drammatiche tensioni sociali mediante il coinvolgimento delle parti sociali appare encomiabile, tuttavia lo stop dovuto ai veti e alle minacce di sciopero generale, metodi di ricatto in cui eccelle soprattutto la Cgil, rischia di esporre il Paese a nuovi attacchi speculativi e di comprometterne l’immagine di fronte ai mercati e agli investitori.

Cicchitto: Bersani vuole votare a ottobre ritenendo di avere la vittoria in tasca

27 marzo 2012


"Al di la’ di questioni che ci hanno lasciato perplessi nel corso di questi mesi, tuttavia Monti non ha tutti i torti quando dice che non ha intenzione di farsi cuocere a fuoco lento.

Ma e’ il Pd che ha la responsabilita’ principale di questa situazione. Infatti e’ sempre piu’ evidente che Bersani vuole votare a Ottobre con questa legge elettorale ritenendo di avere con essa la vittoria in tasca: una legge elettorale giudicata pessima nelle dichiarazioni pubbliche, ma ottima sia per conquistare il potere, sia ai fini interni del Pd.

lunedì 26 marzo 2012

Meloni: Sul lavoro non resteremo impantanati nella palude degli interessi di parte

26 marzo 2012


"Non dobbiamo cadere nel tranello di chi tenterà di dipingerci come la forza politica che vuole ridurre i diritti dei lavoratori e favorire le imprese. Perché un forza politica come il Pdl non si schiera con una parte sociale o con l`altra ma persegue il bene della Nazione, non facendo sconti, né favori a nessuno".

Lo ha affermato il deputato del Pdl, Giorgia Meloni, che ha osservato: "Il Governo e la maggioranza di centrodestra non hanno fatto un passo indietro e affidato la guida dell`Italia a un Esecutivo di tecnici per rimanere impantanati nelle paludi degli interessi di parte.

Quagliariello: La riforma del lavoro tuteli chi non ce l'ha

26 marzo 2012




"Bisogna scongiurare due rischi: da un lato la tentazione di fare del lavoro il terreno di una disputa ideologica che per rincorrere vessilli e richiami della foresta smarrisca i termini reali di un percorso che richiede al contrario attitudine al confronto concreto e una buona dose di empiria; dall’altro il pericolo che per accapigliarsi su singole parole d’ordine ad alto impatto politico-mediatico si perda di vista il problema complessivo".

Gasparri: Riforma del lavoro essenziale per l'attuazione degli impegni

26 marzo 2012


"La riforma del mercato del lavoro e’ un elemento essenziale per l’attuazione degli impegni che l’Italia ha assunto in sede europea".

Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri. "Si tratta di regole fondamentali per la crescita, lo sviluppo e l’occupazione, purche’ la norma venga adottata in tempi rapidi e sia chiara nei contenuti. Ad esempio, va migliorata nella flessibilita’ in entrata. Non possiamo tornare a prima della legge Biagi, scoraggiando l’ingresso nel mondo del lavoro di nuove energie. La flessibilita’, i contratti a termine, non devono diventare una regola perenne per tutti. Ma rendere difficile questa possibilita’ o addirittura cancellarla sarebbe un grave errore perche’ alla fine avremmo meno occupazione.

Alfano: Mercati negativi se la riforma del lavoro fosse a rischio

26 marzo 2012



L’intervista del segretario politico del Pdl, Angelino Alfano, a ’Il Messaggero’


A Pier Ferdinando Casini che attacca Pd e Pdl sostenendo che se vanno avanti a litigare come stanno facendo sulla riforma del lavoro rischiano di far cadere Monti, Angelino Alfano replica senza fronzoli:
"Noi lavoriamo per consentire al governo Monti di proseguire la sua opera. Se non avessimo voluto farlo nascere, o avessimo voluto farlo cadere, ci sarebbe stato sufficiente dirlo. Il nostro esame di coscienza è superato a pieni voti. La vicenda della riforma del lavoro di suo è complessa. C’è stata l’impressione - e non è un’opinione solo mia ma l’ho sentita sostenere anche da Raffaele Bonanni - che la Cgil sia condizionata al suo interno da frange estreme come la Fiom e che a sua volta Bersani, che sostiene il governo Monti, sia condizionato dalla Cgil. Cioè di fatto l’Italia intera è condizionata dalla Cgil".

venerdì 23 marzo 2012

Pianetta: L'articolo 18 risale al '70, la Cgil se ne renda conto

23 marzo 2012


"Il segretario Cgil dice che l’art. 18 e’ segno di civilta’.L’art 18 risale al 1970: esisteva ancora l’Unione Sovietica e il muro di Berlino e il PCI era strettamente collegato e finanziato da Mosca. Camusso difende quella civilta’ dell’URSS e non si e’ accorta che il muro di Berlino e’ stato abbattuto".

Cicchitto: Il governo proceda con decreto sulla riforma del lavoro e metta la fiducia

23 marzo 2012



"Esprimo la nostra piu’ viva preoccupazione per cio’ che si profila sulla riforma del lavoro. O il progetto mantiene la sua impostazione iniziale - e allora siamo impegnati a difenderlo nella sua linea globale, che e’ anche sottesa da una mediazione sociale - oppure esso viene esposto ad un lunghissimo confronto parlamentare dal quale non c’e’ nessuna garanzia che esso rimanga inalterato".

Mantovano: Se il Pd allunga i tempi sull'articolo 18 rischiamo la risalita dello spread

23 marzo 2012


"Dal dibattito interno al Pd sull’articolo 18 pare di capire che, se riforma deve esserci, deve essere soft; sa bene il Pd che il merito non e’ annacquabile, e per questo ripiega sullo strumento: non vuole un decreto legge, bensi’ un disegno di legge, che permette tempi lunghi, l’arrivo dell’estate, il rinvio a settembre, discussioni, convegni, confronti...". Lo ha affermato Alfredo Mantovano, deputato del Pdl e coordinatore politico dei Circoli ’Nuova Italia’.

Alfano: L'impegno del Pdl è varare la riforma del lavoro entro l'estate

23 marzo 2012


“Accogliamo e rilanciamo l’appello del presidente del Senato, Renato Schifani, perché la riforma del lavoro e’ una riforma irrinunciabile, da varare prima possibile.

In quest’ottica, il Pdl si impegnerà al massimo perché venga esitata entro l’estate. Dobbiamo fare di tutto per non lasciarci sfuggire l’occasione storica di riportare il nostro Paese nelle posizioni alte delle classifiche europee e internazionali.

giovedì 22 marzo 2012

Corsaro: Per Bersani le farmacie e i taxi son piu' urgenti della riforma del lavoro?

22 marzo 2012


"Questa sera alla Camera approveremo, senza cambiare una virgola della vasta punteggiatura che pure meriterebbe di essere rivisitata, un decreto del Governo sul quale si e’ costruita una letteratura certamente superiore ai meriti.

Alfano: Pd condizionato, no a un Paese prigioniero dei veti Fiom

22 marzo 2012


"La riforma del mercato del lavoro tra tutte quelle di cui si sta occupando il governo Monti è la più importante perché noi siamo indietro su tutte le classifiche del mercato del lavoro. Va cambiato il sistema di regole. Mi pare che nelle ultime 48 ore Bersani abbia detto tanti ma e pochi sì, abbia insistito più sulle cose che non vanno che sulle cose che vanno. Anche per noi è un compromesso, ma per fare esattamente le cose che si desiderano bisogna vincere le elezioni. Se Bersani vuole la riforma della Camusso e della Fiom deve vincere le elezioni, farla e poi presentarsi sui mercati rionali e internazionali a spiegarla.

Il Manifesto del Pdl sul lavoro

22 marzo 2012

Il PDL considera il lavoro non solo fonte di reddito ma ancor più attività con la quale ciascuno può esprimere le proprie potenzialità, migliorando la propria personalità e così anche le comunità di appartenenza, dalla famiglia all’impresa, dal territorio alla nazione; il senso del lavoro presuppone quindi il senso della vita nella relazione con gli altri; il lavoro e’, con gli affetti ed il riposo, componente essenziale della vita buona di ciascuna persona, di tutte le persone; la vita buona si realizza quindi nella società attiva.

mercoledì 21 marzo 2012

Meloni: La riforma del mercato del lavoro é una storica battaglia del centrodestra

21 marzo 2012


"La nuova riforma del mercato del lavoro, che considero necessaria e prioritaria deve assicurare a tutti lo stesso livello di garanzie, compatibile con la situazione economica attuale.

Dobbiamo superare definitivamente l’era del lavoro ineguale, in cui a fronte di lavoratori di serie A che godono di garanzie e diritti esiste una moltitudine di lavoratori di serie B non garantiti e non tutelati.

Alfano: Le banche facciano di più per le pmi

21 marzo 2012




"Le banche dovrebbero fare di piu’ per le pmi, non revocando affidamenti in essere e utilizzando, per i cittadini, famiglie e imprese i 139 miliardi che la banca centrale europea ha dato loro al tasso dell’1%".

Lo ha affermato il segretario del Pdl Angelino Alfano. "Riteniamo che i cittadini debbano accorgersi del fatto che sono state immesse queste risorse nel sistema economico italiano.

martedì 20 marzo 2012

Nirenstein: La strage di Tolosa è opera di un antisemita

20 marzo 2012


"Chiunque sia l’assassino della scuola ebraica di Tolosa salta agli occhi un fatto: egli nella sua smania omicida ha prescelto dei bambini ebrei innocenti che stavano entrando nella loro scuola.

La tabe dell’antisemitismo europeo è in questi ultimi anni in netta ripresa, particolarmente in Francia, e senz’altro il concime ideologico dell’odio più antico, quello contro gli ebrei, che non siamo in grado di combattere neppure dopo la Shoah.

Malan: Applicare le norme contro la diffusione dell'odio

20 marzo 2012



"Davanti ai fatti di Tolosa non bastano sdegno ed esecrazione. L’odio anti ebraico, da una parte ha purtroppo radici antiche, ma dall’altra è oggi alimentato da molte organizzazioni politiche, pseudo culturali e pseudo religiose. Le norme contro la diffusione dell’odio ci sono e vanno probabilmente rafforzate.

Lupi: Il miglior ricordo di Biagi e' il coraggio di fare la riforma del lavoro

20 marzo 2012


"La sfida di Marco Biagi, assassinato dieci anni fa per l’unica colpa di voler riformare il mondo del lavoro, ancora oggi continua.

La sua insistenza sulla conciliazione tra flessibilita’ per le imprese e sicurezza per i lavoratori, la sua contrarieta’ al conflitto di classe, l’idea che il lavoro si svolge in imprese dove la persona e’ protagonista e condivide fatiche e risultati, rappresentano elementi ancora decisivi oggi, a distanza di dieci anni".

lunedì 19 marzo 2012

Sacconi: Il sacrificio di Marco Biagi dia forza alla riforma del lavoro

19 marzo 2012

"La riforma del lavoro tragga forza dal pensiero di Marco Biagi." Lo ha affermato, in un ricordo sul Corriere della sera, l’ex ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, nel decimo anniversario dell’uccisione del giuslavorista.

"Per uno scherzo del destino ci’ e’ data l’occasione, nell’emblematico anniversario, di trarre dal suo consapevole sacrificio la forza per uscire definitivamente dal Novecento ideologico nel segno del riformismo condiviso dai due grandi partiti popolari.

Meloni: I partiti abbiano il coraggio di rifondare la politica

19 marzo 2012

"I partiti devono avere il coraggio di rifondare la politica. Il primo passo e’ cambiare la legge elettorale: se non si trova un accordo basta modificare quella attuale, introducendo le preferenze e cambiando il premio di maggioranza in Senato.

Tutto questo si fa in un pomeriggio, se si vuol fare. Credo che nessuno, in nessun caso, possa pensare di ripresentarsi alle prossime elezioni con le liste bloccate, perche’ sarebbe la nostra fine.

venerdì 16 marzo 2012

Pagano: Aprire subito il confronto alle pmi

16 marzo 2012

“Nonostante qualche resistenza del sindacato più conservatore, l’accordo tra governo e parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro avanza a tappe forzate verso la sua approvazione. Se da una parte, per modernizzare ed efficientare il nostro mercato del lavoro e attrarre nuovi investimenti, l’accelerazione impressa al negoziato dal ministro del Welfare è apprezzabile, dall’altro suscita non poche perplessità l’esclusione dal tavolo delle trattative dei rappresentanti delle pmi, le quali costituiscono la parte più significativa, se non addirittura maggioritaria, del tessuto economico del Paese”.

Alfano: Difendiamo le piccole e medie imprese

16 marzo 2012

"Al vertice con il premier Monti è stato fatto un buon lavoro del quale sono soddisfatto".

Lo ha affermato il segretario del Pdl, Angelino Alfano, commentando il vertice con il presidente del Consiglio Monti. "Sulla riforma del mercato del lavoro mi pare che si vada avanti verso una flessibilità della riforma dell’articolo 18 che è molto importante. Certo, noi abbiamo un po’ di recriminazioni: pensare che dieci anni fa lo stavamo facendo noi e milioni di persone sono state portate in piazza dai sindacati facendo perdere dieci anni all’Italia, è una bella recriminazione perché abbiamo fatto perdere dieci anni al Paese.

Berlusconi: Primo partito anche sul web. Giovani, non imitate la vecchia politica

16 marzo 2012


Il messaggio del presidente Silvio Berlusconi al Convegno “Politika 2.0” svoltosi il 15 marzo 2012 a Roma


"Care ragazze, cari ragazzi,
invio con piacere un saluto e un augurio di buon lavoro al vostro convegno Politika 2.0, che una volta di più conferma la nostra “discesa in rete” e il nostro impegno in difesa della libertà con i più moderni mezzi di comunicazione. Per un movimento politico come il nostro che si propone di modernizzare l’Italia, a cominciare dall’architettura istituzionale dello Stato, la presenza sulla rete deve essere un vanto e un piacere nello steso tempo. Non perdete tempo a imitare la vecchia politica delle chiacchiere fumose e inconcludenti, la politica dai riti bizantini e incomprensibili alla gente comune.

Oggi, grazie al web, anche la politica ha dovuto cambiare pelle: è comunicazione diretta e immediata con tutti, dove i dogmi imposti dall’alto non convincono più nessuno; è un confronto trasparente tra chi ha senso dello Stato e senso di responsabilità da un lato, e chi sa solo insultare e demonizzare l’avversario dal lato opposto; è una sfida tra il bene e il male, tra l’amore e l’odio. E noi siamo sempre per l’amore, siamo contro l’invidia e contro l’odio.
Il nostro impegno sul web in difesa della libertà è e deve rimanere da primi della classe.
Il network on line, forzasilvio.it, conta oltre 243.000 persone registrate. Il nuovo portale del Popolo della Libertà e la scuola di formazione avviata dalla Political Digital Academy, insediata da Angelino Alfano, sono ulteriori segni concreti, come è nel nostro stile, che noi vogliamo essere il primo partito anche “on line”.

Dobbiamo tutti mobilitarci per ascoltare i nostri elettori, spiegare loro i motivi del nostro sostegno al governo tecnico, mobilitare i nostri sostenitori in vista delle prossime elezioni.
C’è bisogno di tutti, ma soprattutto di giovani come voi. Vi ringrazio ancora per la Vostra partecipazione a questo convegno, vi invio un cordiale saluto e vi abbraccio tutti, uno per uno."

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giovedì 15 marzo 2012

Gasparri: Nessuna ostilità verso le banche ma più risorse a famiglie e imprese

15 marzo 2012

"Il Pdl ha incontrato le banche con l’obiettivo di garantire piu’ risorse e piu’ servizi per famiglie e imprese, moratoria per i mutui, uso corretto e a beneficio dell’economia reale dei 139 miliardi erogati dalla Bce alle banche italiane. E chiederemo controlli su questo impiego virtuoso. Nel contempo l’Italia deve chiedere con forza le correzioni delle decisioni di Basilea 3, rivendicando il ruolo decisionale dei Parlamenti e della democrazia".

Alfano: Alle banche cinque richieste per i cittadini

15 marzo 2012

"Vi e’ stato, da parte dell’Abi, un atteggiamento costruttivo e concreto. Non e’ spiegabile ai cittadini che le banche prendano soldi all’uno per cento e i cittadini non se ne accorgano. Attendiamo dalle banche un segnale molto forte sull’uso di queste risorse".

Cosi’ si è espresso il segretario del Pdl, Angelino Alfano, che ha incontrato i vertici dell’Abi nella sede del Pdl di Via dell’Umiltà. "Abbiamo chiesto cinque cose alle banche italiane, e abbiamo la netta percezione di avere ragionato da avvocati dei cittadini.

mercoledì 14 marzo 2012

Quagliariello: La causa del blitz fallito in Nigeria non sono gli 007 ma i contatti fra i governi

14 marzo 2012

"A proposito di cio’ che e’ accaduto in Nigeria, sembra accertato che nella catena di trasmissione delle informazioni dai servizi di sicurezza italiani al governo non vi siano stati ne’ buchi ne’ ritardi.

Il problema, piuttosto, si colloca al livello degli esecutivi".

Bondi: Ora commissione d'inchiesta su trattativa tra Stato e mafia

14 marzo 2012

"Le rivelazioni rilasciate oggi dall’ex direttore generale degli istituti di pena Niccolo’ Amato confermano che lo Stato accetto’ una trattativa con la mafia e sembrano avallare la tesi secondo cui la sua sostituzione dall’incarico fosse la conseguenza delle misure restrittive ancora piu’ incisive proposte allora da Amato in seguito ai primi attentati".

Lo ha dichiarato il senatore del Pdl Sandro Bondi, che ha sottolineato: "Io credo che a questo punto il Parlamento abbia il dovere di indagare attraverso una commissione d’inchiesta su questa pagina oscura della nostra vita nazionale, per capire chi e perche’ decise in quegli anni di avviare una trattativa con la mafia.

Lupi: Dalla sinistra europea attacco alla famiglia

14 marzo 2012

"La decisione dell’assemblea di Strasburgo sui matrimoni gay, che ovviamente non condivido, e’ la prova che non puo’ esserci azione politica se non partendo da una base valoriale chiara".

Lo ha affermato Maurizio Lupi, deputato del Pdl e vicepresidente della Camera. "Qualcuno ha attaccato il segretario del Pdl Angelino Alfano quando, da Orvieto, ha Messo in guardia sul rischio di una deriva zapaterista nel nostro paese. Ma non possiamo nasconderci dietro un dito.

Gasparri: Da Nicolò Amato la conferma della resa dello Stato alla mafia

14 marzo 2012


"L’intervista di Nicolo’ Amato, gia’ direttore dell’amministrazione penitenziaria, al Corriere della Sera offre clamorose conferme sulla vergognosa resa dello Stato alla mafia nel 1993. Quando comandavano Scalfaro, Ciampi, Mancino e altri fu cancellato il carcere duro per centinaia di boss".

martedì 13 marzo 2012

Sacconi: La buona politica genera investimenti e assunzioni

13 marzo 2012


"Il segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano ha correttamente riproposto oggi, al centro della politica di governo, il lavoro perche’ una buona politica ad esso relativa genera maggiore propensione ad investire e ad assumere anche in tempi di aspettative incerte".

Lo ha affermato, in una nota, Maurizio Sacconi, ex ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. "Per questo Alfano ha deciso di promuovere per il prossimo 26 marzo una conferenza nazionale del Pdl per il lavoro con lo scopo di incoraggiare e sostenere l’attuazione delle politiche ormai da tempo annunciate dal Governo e sollecitate da tutte le istituzioni sovranazionali -continua Sacconi-.

Mauro: Riformare il welfare europeo o il progetto europeo soccombera' al populismo

13 marzo 2012

"Il futuro del welfare europeo non può essere affrontato con un approccio ideologico. In Europa siamo 500 milioni di abitanti e tra questi 75 milioni hanno meno di 25 anni, l’Egitto invece - ad esempio - con 80 milioni di abitanti ne ha 60 con meno di 25 anni. Questo e’ un interrogativo reale che si pone per quella che e’ la dimensione, la strutturazione, del nostro welfare. Su questo siamo chiamati a dare risposte concrete", ha dichiarato Mario Mauro, Presidente dei Deputati PDL al Parlamento europeo, intervenendo a Strasburgo nel dibattito sulle conclusioni del Consiglio europeo del 1-2 marzo.

Gasparri: La Corte di assise di Firenze dimostra la trattativa Stato-mafia nel '92

13 marzo 2012

"Dalla Corte di assise di Firenze è arrivata una clamorosa conferma. La trattativa con la mafia ci fu, ma la fecero i vertici dello Stato nel ’93. Sbaglia chi data questi fatti al 1992. Gli stessi magistrati di Firenze nella loro sentenza smontano poi la teoria di una trattativa successiva attribuibile ad ambienti del centrodestra.

Ma i fatti non sono così misteriosi. La verità è sotto gli occhi di tutti. La trattativa fu quella riguardante la cancellazione del 41 bis.

Cicchitto: In agenda Rai e giustizia vengono molto dopo

13 marzo 2012

"L’arroganza e’ una cattiva consigliera, cosi’ come non si possono cambiare continuamente le carte in tavola: lo diciamo con franchezza a Bersani. Questo governo e’ nato per una emergenza economica e per questo noi abbiamo fatto e stiamo facendo notevoli sacrifici sia dal punto di vista programmatico - del primo decreto non abbiamo condiviso il forte aumento della pressione fiscale - sia dal punto di vista politico, la divisione con la Lega".

Mazzocchi: La nostra priorità è la famiglia

13 marzo 2012


“Possiamo discutere di tutto con civiltà e quella serenità che appartiene alla tradizione moderata del popolarismo europeo, ma la nostra priorità è sancita nel patto con gli elettori ed è la famiglia naturale, le giovani coppie, il sostegno alla natalità ed agli anziani.

Alfano: Contro le banche se loro contro il popolo

13 marzo 2012

"Mercoledì vorro’ incontrare il presidente dell’Abi per dire che il Pdl e’ a fianco delle banche se le banche sono a fianco del popolo, ma il Pdl sara’ contro le banche se le banche saranno contro il popoplo.Noi rappresentiamo la gente e se e’ crisi e’ crisi per tutti, un po’ di pegno lo paghino i cittadini un po’ lo paghino le banche.

sabato 10 marzo 2012

Valducci: Resa giustizia a Dell'Utri

10 marzo 2012


"La Corte di Cassazione ha reso giustizia a Marcello Dell’Utri e ad un’intera stagione politica. Soldi e tempo di magistrati politicizzati sono stati spazzati via da un giudice giusto che ha riconosciuto l’arbitrarieta’ di alcuni suoi colleghi nella conduzione di un processo politico contro una persona che doveva pagare solo per il fatto che insieme a Silvio Berlusconi aveva salvato nel 1994 l’Italia dai comunisti con la C maiuscola".

Caso Riccardi: Dall'Udc cattivo gusto e provocazioni

Angelino Alfano10 marzo 2012



Credevamo che l’ UDC apprezzasse il senso di responsabilità del nostro segretario Alfano che, nonostante le offese ricevute e le legittime istanze dei senatori del PDL, ha voluto chiudere rapidamente e serenamente la vicenda. Il cattivo gusto della provocazione dell’UDC merita un piccolo sondaggio tra i visitatori di questo sito: a che gioco gioca Casini? Davvero vuole aiutare il governo Monti o sotto sotto...

venerdì 9 marzo 2012

Cicchitto: Il caso Riccardi spia di arroganza e insofferenza


Fabrizio Cicchitto
9 marzo 2012 

"Al caso Riccardi non attribuirei grande importanza, se non perchè è la spia di una insofferenza e di una arroganza profonda, di un disprezzo per i partiti, in primo luogo per quelli che hanno consentito al governo di nascere e di vivere.

Spesso si dimentica che questo governo non ha una maggioranza politica e si fonda in Parlamento su due partiti alternativi.

Napoli: Governo silente e inerme nel caso dei marò e dell'uccisione di Lamolinara

9 marzo 2012

"Dall’arresto dei due maro’, costretti non si sa da chi a consegnarsi alle autorita’ indiane, fino all’uccisione di Franco Lamolinara nel corso di un blitz delle teste di cuoio inglesi, di cui l’Italia era all’oscuro, sono troppi i vuoti e i silenzi del governo Monti sulla scena internazionale.