"Chiunque abbia un minimo di onesta’ intellettuale deve riconoscere che, sul tema delle cause della salita dello spread, nelle scorse settimane e’ stata propinata agli italiani una sequenza di balle anti-Berlusconi: prima - si diceva - era colpa sua perche’ era in carica, poi era colpa sua perche’ si era limitato ad annunciare le dimissioni, ma alla fine si e’ visto che anche nei giorni successivi all’uscita di Berlusconi da Palazzo Chigi, lo spread sta continuando a mantenersi su livelli altissimi, smentendo e ridicolizzando le tesi provinciali e faziose della sinistra".
Così si e’ espresso Daniele Capezzone, portavoce del Pdl, che ha osservato:"A suo tempo, andra’ scritta la storia di queste settimane: e ne uscira’ un quadro istruttivo, in particolare sulle tecniche postmoderne di destabilizzazione di un Paese, di una democrazia, di un Governo liberamente scelto dagli elettori. A tutto cio’ Berlusconi e il Pdl hanno scelto di reagire con una generosita’, una responsabilita’ e una disponibilita’ al bene comune che andranno ricordate a lungo, confermate dalla decisione di sostenere il tentativo del Presidente incaricato Monti".
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