"Al di là delle enfatizzazioni tematiche, quello che sta avvenendo alla Leopolda con Renzi richiede una attenta riflessione".
Lo ha affermato il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto. "La tematica delle nuove generazioni in politica, se rimane solo sul piano anagrafico, è semplicemente ridicola.
Diverso è il discorso quando uno spezzone delle nuove generazioni lancia un messaggio caratterizzato da forti elementi di novità. Ora per la prima volta emerge dall’interno del Pd un progetto politico e programmatico che cerca di andare davvero oltre il Novecento, oltre alle culture comuniste e post comuniste e a quelle post democristiane. Nel discorso di Firenze c’è anche il tentativo di andare oltre lo scontro sul berlusconismo e l’antiberlusconismo. Larga parte del Pd, per non parlare poi dell’Italia dei Valori e di Sel, è lontana anni luce da questa impostazione ed è attestata su una linea ben diversa. Chi vivrà, vedrà quale sarà lo sbocco del dibattito apertosi all’interno del Pd. In ogni caso, a sua volta, il Pdl con Angelino Alfano dovrà esprimere da un lato la sua rifondazione come partito democratico e strutturato sul territorio e anche le novità politico culturali derivanti dall’andamento assai contraddittorio della globalizzazione, dalla parallela crisi del compromesso socialdemocratico e del liberismo senza regole che sta attraversando tutto il mondo occidentale",
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