26 ottobre 2011
"Il noto equilibrio di Mario Draghi nella valutazione del delicato momento economico internazionale e il suo giudizio positivo sui contenuti della lettera di intenti che il premier Berlusconi presentera’ al vertice Ue, sono la migliore risposta ai catastrofisti di professione che continuano a descrivere un’Italia sull’orlo del baratro".
Lo ha dichiarato Antonio Leone, vicepresidente della Camera del Pdl. "La mobilitazione di chi persegue la caduta del governo per soddisfare la sua ossessione antiberlusconiana e’ segno non solo di irresponsabilita’, ma di grave immaturita’ politica. Le parole di Draghi sollecitano un recupero di buonsenso, purtroppo latitante anche nei maggiori esponenti dell’opposizione. Un salto nel buio sarebbe come incamminare il Paese verso prospettive di pesante incertezza. Il senso di coesione delle varie forze politiche che, pur nella naturale contrapposizione, si registra nelle altre democrazie europee, dovrebbe pur insegnare qualcosa - conclude Leone - a chi in casa nostra predica solo tragedie".
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