"Un governo di ’tutti’ sarebbe il governo dei veti incrociati su tutti i principali temi economici e quindi è una ipotesi che non esiste. Oltre ad essere in contrasto con la scelta degli elettori. Bisogna continuare ad agire per fronteggiare la crisi economica internazionale e tenere i conti pubblici sotto controllo. In caso contrario sono gli italiani che devono decidere chi e con quali soluzioni deve guidare l’Italia".
Lo ha affermato il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri, che ha osservato:
"Giochi di palazzo travestiti di saggezza non sono prova di moderazione ma appunto manovre da vecchia politica. Il Pdl può e deve confrontarsi al suo interno. Del resto è difficile prendere lezioni da partiti di sinistra o organizzazioni imprenditoriali le cui lacerazioni hanno assunto dimensioni pubbliche e vistose. Un grande partito non deve temere la discussione, da affrontare con forte spirito di appartenenza, senso di prospettiva, voglia di rinnovamento, convinto sostegno alla coraggiosa azione intrapresa da Alfano".
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