"Il presidente della Camera ha fatto una plateale autodenuncia della insostenibile posizione in cui si e’ infilato, per sua deliberata volonta"’.
Lo ha affermato il vice presidente dei deputati del Pdl, Osvaldo Napoli, dopo che Gianfranco Fini ha respinto le accuse di partigianeria che gli sono state rivolte per la sua partecipazione di ieri a Ballaro’ aggiungendo che l’Aula di Montecitorio non e’ la sede adatta per una replica.
"Quand’egli afferma che non puo’ replicare in Aula alle critiche che gli vengono mosse ammette una evidente disparita’ fra la sua liberta’ di critica e il suo dovere di replica. L’una e l’altro devono necessariamente svolgersi in sedi e momenti diversi. I deputati che si avvalgono del diritto di critica e del potere ispettivo connessi al loro ufficio, hanno la facolta’ di prendere la parola in Aula e chiedere in quella sede spiegazioni che il presidente della Camera non puo’ dare. E non perche’ non sia in grado ma perche’, opportunamente, non ritiene di poter dare senza venir meno al suo ruolo terzo. La difficolta’ e l’insostenibilita’ della posizione di Fini e’ tutta qui".
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